mercoledì 17 marzo 2010

Attenzione

Attenzione!
Errata corrige:
Se la situazione non cambierà, nel caso di uno studente decaduto, non è detto che dopo aver superato nuovamente il test d'ingresso venga reimmatricolato all'anno di corso in cui ha ancora esami da sostenere.
Dall'anno accademico 2010/2011 in poi, partiranno nuovi corsi di laurea completamente riformati a livello nazionale, quindi verrà completamente riformato anche il Corso di laurea Specialistica a ciclo unico in Medicina e Chirurgia.
Si passerà dal corso di laurea specialistica 46/S al corso di laurea magistrale 41/M.
In soldoni, cambieranno molte cose!
Non è detto quindi che uno studente decaduto, dopo aver risostenuto e risuperato il test d'ingresso, venga iscritto automaticamente all'anno di corso in cui ha ancora esami da sostenere, ma ipoteticamente potrebbe essere iscritto anche al primo anno di corso, tanto per fare un esempio. Purtroppo non si hanno ancora notizie certe e precise sull'offerta formativa dei nuovi Corsi di Laurea Riformati, ma se ad un determinato anno di corso (in base ai nuovi corsi di laurea che verranno attivati a livello nazionale) lo studente deve integrare, o ridare in toto almeno un esame, oppure un tirocinio, non è escluso che venga iscritto a quell'anno di corso.
Quindi la situazione si fa sempre più grave.
Inoltre, non è un problema esclusivo degli studenti iscritti a corsi di laurea a numero chiuso con test d'ingresso nazionale (es: Medicina e Chirurgica, Medicina Veterinaria, Odontoiatria, etc...) perchè nei prossimi anni, non è escluso che vengano introdotti test d'ingresso a livello di facoltà oppure nazionali, anche per i corsi di laurea che fino ad oggi risultano non a numero chiuso.
Il problema si espande.
Il D.M. 270/04 Art.13 comma 5 dice: "A seguito dell'adozione dei regolamenti didattici di ateneo, le università assicurano la conclusione dei corsi di studio e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti previgenti, agli studenti già iscritti alla data di entrata in vigore dei regolamenti stessi, e disciplinano, altresì, la facoltà per gli studenti di optare per l'iscrizione a corsi di studio previsti dai nuovi ordinamenti"
Secondo il MIUR dovrebbero darci la possibilità di concludere il nostro percorso di studi secondo le regole del nostro ordinamento previgente, e a chi lo ritiene opportuno, dovrebbe essere data l'opportunità di optare al nuovo corso di laurea riformato.

sabato 6 marzo 2010

Aggiornamento Gruppi Studenteschi

Aggiorniamoci!
In queste ultime due settimane siamo stati a colloquio con i gruppi studenteschi, sia Prometeo sia Student Office.
Il Gruppo Prometeo ci ha detto che modificare l'attuale norma sulla decadenza è impresa ardua, in quanto si dovrebbe portare il problema non solo all'ordine del giorno in Consiglio di Facoltà, ma anche in Consiglio di Ateneo, e la cosa richiederebbe tempi molto lunghi. Comunque ci hanno consigliato di andare a parlare con il nostro Presidente di Corso di Laurea Prof. Mazzotti, al quale abbiamo mandato una e-mail per fissare un incontro appena possibile.
Al Prof. Mazzotti faremo presente soprattutto il fatto che l'informazione è scarsa, se non addirittura assente. Sappiamo che ancora ad oggi, tantissimi studenti NON sono a conoscenza delle nuove norme sulla decadenza, e se si chiedono informazioni presso la segreteria studenti vengono date informazioni diverse, in base al segretario con cui si parla, e nella stragrande maggioranza dei casi vengono diffuse informazioni fuorvianti, se non addirittura sbagliate.
Si continua così da troppo tempo ormai, e questo lo faremo presente al Prof.Mazzotti.
Lo Student Office ci ha detto che proverà a vedere se è possibile aggiungere almeno un anno, al computo generale ai fini della decadenza. Anche su questo punto dovrebbero farci sapere qualcosa non appena possibile. In ogni caso, l'informazione fra noi studenti resta il punto cardine. Aspettiamo sempre che l'informazione venga diffusa il più possibile, perchè è assolutamente inutile che l'assemblea che abbiamo in programma venga fatta tra una trentina di persone o poco più, dato che le persone che verrano coinvolte dal nuovo decreto sulla decadenza sono in numero nettamente maggiore.
Nel frattempo, vi informiamo che si stanno muovendo anche i sindacati, già da prima che alcuni di noi li contattassero. Inoltre altri di noi hanno già mandato lettere al Garante di Ateneo, a tutte le persone competenti in materia dell'Ateneo di Bologna, al M.I.U.R, etc...